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Intervista a Maria Rosaria Ferrara, Amministratore di Concilia Lex S.p.A.

Intervista a Maria Rosaria Ferrara, Amministratore di Concilia Lex S.p.A.
di Laura Di Domenico
Addetto Stampa CONCILIA LEX

La Dott.ssa Maria Rosaria Ferrara rilascia la sua prima intervista in qualità di Amministratore Delegato di Concilia Lex S.p.A., organismo di mediazione ed ente di formazione per mediatori avente sede legale a Nocera Inferiore in provincia di Salerno.
Lo fa a cuore aperto mostrando due lati della sua personalità: la freschezza e l’entusiasmo della sua giovane età unite alla maturità e all’esperienza di chi ha già ricoperto incarichi dirigenziali in varie aziende.

D.: Classe 1979, laurea in economia aziendale con specializzazione in marketing, partecipazione a corsi avanzati e seminari in materia di mediazione e A.D.R., incarichi di primo livello presso importanti società. Quali sono i tuoi “assi nella manica”?
R.: L’ambizione, la passione e la costanza. Sin da piccola ho sempre puntato in alto, sono sempre stata orientata a fare di più e meglio e ho seguito e assecondato le mie inclinazioni naturali senza forzature bensì con una certa propensione al miglioramento.

D.: Sei appena diventata Amministratore di Concilia Lex S.p.A. Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
R.: Devo ammettere che ho la fortuna di guidare un’azienda già solida e innovativa. Ne ho sposato subito i valori perché sono in perfetta sintonia con i miei: qualità, competenza, progresso. Manterrò questa politica e vision aziendali perché li ritengo vincenti e utilizzerò la mia esperienza professionale consolidata in altri contesti imprenditoriali per arricchire il know how dell’organismo. Mi sono prefissata di raggiungere determinati obiettivi per la fine dell’ anno 2013:
- Il raggiungimento di almeno 100 sedi operative per tutto il territorio nazionale mantenendo gli standard di Concilia Lex ovvero l’autonomia e l’indipendenza delle strutture che devono erogare esclusivamente il servizio di mediazione e di formazione per mediatori.
- Stipulare convenzioni con banche, compagnie di assicurazione, enti e aziende per favorire l’utilizzo dello strumento della mediazione per risolvere le controversie civili e commerciali con un notevole risparmio di costi, tempi e stress.
- Creare partnership con enti e istituti per erogare corsi di formazione per mediatore mantenendo un buon rapporto prezzo/qualità in tutta Italia.
- Incrementare il team del Comitato Scientifico di Concilia Lex con docenti di primario livello che possono vantare esperienze di mediazione anche all’estero.
- Formare un corpo di mediatori esperti in ogni settore interessato dalla disciplina conciliativa.
- Organizzare periodicamente convegni e seminari in materia di mediazione e A.D.R. per contribuire alla diffusione dell’istituto della mediazione.
- Programmare incontri periodici con esponenti del Ministero della Giustizia per instaurare buone relazioni in un’ottica di collaborazione, informazione e confronto.
- Stabilire riunioni interne con cadenza settimanale per monitorare l’andamento delle attività del team di Concilia Lex e per rendere tutti partecipi delle novità e dei risultati conseguiti.


D.: Come ti sei avvicinata al settore della mediazione civile?
R.: Lavorando alla guida di diverse aziende ho avuto modo di conoscere e relazionarmi con vari manager sia di strutture pubbliche che private, molti dei quali avevano seri problemi dovuti a contenziosi in essere con fornitori o clienti. Tempi lunghissimi, spese processuali e legali troppo esose per ottenere una sentenza definitiva e rottura delle relazioni tra le parti: queste le principali condanne al sistema della giustizia che venivano sollevate. Viaggiando molto spesso per lavoro, ho appurato come i paesi europei ed anglo-sassoni sono molto più flessibili e dinamici nel dirimere le controversie grazie proprio allo strumento della mediazione.

D.: Secondo te, perché l'Italia tarda ad allinearsi con l'Europa e gli Stati Uniti d'America?
R.:Partiamo dal presupposto che l'Italia è la culla del diritto ed è un paese tradizionalista e conservatore. A ciò deve aggiungersi che è molto radicata e forte sul territorio la categoria degli Avvocati, la maggior parte dei quali è contraria all'istituto della mediazione in quanto vedono limitarsi il loro raggio d'azione. Inoltre la normativa italiana in materia di mediazione è lacunosa e passibile di interpretazioni diverse da parte degli organismi e degli operatori del settore che spesso svendono il servizio di mediazione e di formazione a discapito della qualità.

D.: Quali pensi siano i rimedi da apportare per debellare questo stato di fatto da te prospettato?
R.: E' necessario innanzitutto una presa di coscienza e un impegno da parte di istituzioni, organismi di mediazione, enti di formazione e professionisti del settore giustizia. Ognuno deve fare la propria parte: le istituzioni dovrebbero meglio disciplinare l'istituto della mediazione e monitorarne lo svolgimento, gli organismi e gli enti dovrebbero adoperarsi per erogare un ottimo servizio di mediazione e di formazione puntando sulla qualità e sull'efficienza, gli Avvocati, i giudici e gli operatori del settore dovrebbero capire che il sistema giudiziario italiano attuale è obsoleto e al collasso e che necessita di innovarsi per dare risposte concrete a cittadini, imprese ed enti e che la mediazione è una valida opportunità per comporre i problemi legali, uno strumento che va incentivato, promosso e portato a conoscenza dell'opinione pubblica con pregnanti campagne d'informazione e sensibilizzazione e con i fatti ovvero con il corretto operare di coloro che ne espletano il servizio.

Ringraziamo la Dott.ssa Ferrara per la sua disponibilità augurandole un percorso professionale brillante all'interno dell'organismo di mediazione che rappresenta.

Tutta la disponibilità e l'efficienza del Team Concilia Lex!

La Concilia Lex mette a disposizione dell’utente, tutta la disponibilità ed efficienza, di personale altamente qualificato, per rispondere ad ogni problematica relativa alle attività svolte ed ai servizi erogati dalla società.

E’ possibile chiamare la nostra segreteria al numero 0815176153 e parlare con una nostra operatrice, che saprà fornire tutte le risposte alle vostre domande, dalla gestione di una pratica, alla presentazione di un’istanza oppure semplicemente ricevere informazioni sugli orari d'ufficio.

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