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Il Giudice del Tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale, terrà una relazione alla III Giornata Nazionale della Mediazione Civile e Commerciale.
Un ospite atteso, tra le più autorevoli e prolifiche voci del mondo della Magistratura in tema di mediazione civile e commerciale.
Un militante della mediazione, a cui è ben chiaro il ruolo del giudice in rapporto alla mediazione, e la funzione della mediazione rispetto al processo ed al sistema giustizia.

Affrontare la questione di come il Magistrato nella sua funzione e nei suoi poteri possa comunicare con la mediazione, presuppone uno sforzo di conoscenza, di approfondimento della disciplina e della trasformazione culturale che essa comporta e, allo stesso tempo, concretizza.

Conoscenza, dunque, ma anche formazione dei giudici

Già in precedenza il dott. Pasquale, rivolgendosi ai propri colleghi, ha esortato ad un confronto per moltiplicare le occasioni di formazione dei togati: in un sistema in cui la giustizia è sinonimo di sentenza, il giudice ha il delicato compito di indicare la strada più adeguata per la risoluzione di ogni singolo conflitto, e ciò è possibile solo formandosi alla mediazione ed esercitandosi con la “mediazione demandata”.

Il ruolo del giudice che demandata in mediazione non é in via principale quello di deflazionare il carico dei ruoli, ma rendere soddisfatta la domanda di giustizia.

Dunque la mediazione è strumento del Giudice, e non viceversa.
Il dibattito sul rapporto del giudice con la mediazione, oltrepassa la sola questione della mediazione demandata e coinvolge percorsi più articolati ed appositamente studiati per i magistrati.
In questo contesto la voce del Dott. Pasquale continua ad essere opinione di riferimento, esempio per altri giudici.

La sua presenza il 12 ottobre ha attratto tanti degli addetti ai lavori e tanti mediatori, che spesso sentono corroborate le proprie possibilità di azione dai suoi provvedimenti.

Riserva la partecipazione gratuita qui.

A cura della Dottoressa Serena Casaburi