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Sono online sul nostro sito le statistiche relative al secondo semestre del 2015 (le trovi qui ) in cui vengono analizzati tutti i dettagli sulle mediazioni targate Concilia Lex: numero, caratteristiche, materie di prevalenza, etc.

La prima cosa che si nota è che, rispetto al primo semestre dello stesso anno, aumenta il numero delle mediazioni effettuate: 860 in totale nei mesi luglio/dicembre rispetto alle 526 del periodo gennaio/giugno. Di queste, la maggioranza riguarda mediazioni plurime (444), mentre le mediazioni singole seguono di poco (392). Numero esiguo, invece, per le mediazioni congiunte, che si attestano sulle 24 unità, ma che comunque registrano un notevole aumento in confronto al primo semestre, quando le congiunte erano soltanto 2.

Per quanto concerne, invece, le materie oggetto di controversia, i contratti finanziari e bancari si piazzano in “pole position”, con 210 mediazioni, seguiti dai diritti reali (120) e da mediazioni sulla divisione (92). Il dato resta sostanzialmente invariato rispetto al primo semestre, almeno per i contratti finanziari. Interessante anche il dato sulle mediazioni in materia di condominio, passate dalle 68 del periodo gennaio/giugno dello scorso anno alle 91 del secondo semestre 2015.

Argomento esito: continua a prevalere quello negativo, ma l’ esito positivo per le mediazioni si fa strada. Se, infatti, in queste ultime statistiche il rapporto negativo/positivo si attesta su 537/318, nel primo semestre 2015 i numeri parlavano di 489/34, con uno sbilanciamento molto maggiore! L’ ultima tabella fornita nel nostro report statistico è attinente, infine, alla tipologia di richiesta: in questo caso si ha un larghissimo impiego della mediazione obbligatoria (667 unità) contro 158 delegate e 35 mediazioni volontarie.

A cura dell’ Addetto Stampa Concilia Lex, dott.ssa Jenny Giordano