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La responsabilità del mediatore: considerazioni
di Laura Di Domenico
Addetto Stampa CONCILIA LEX

Da più parti è stata sollevata la questione inerente la responsabilità del mediatore professionista nell’ espletamento dell’ attività di mediazione finalizzata a risolvere controversie civili e commerciali in via alternativa all’ iter giudiziario.

La normativa di riferimento in materia – il Decreto Legislativo 28/2010, il D.M. 180/2010 e il successivo D.M. 145/2011 – riconosce in capo al mediatore l’ obbligo d’ imparzialità, di informativa nei confronti dell’ organismo cui appartiene e delle parti nel caso in cui esistano ragioni di possibile pregiudizio all’ imparzialità nello svolgimento della mediazione nonché l’ obbligo di formulare proposte di conciliazione nel rispetto delle norme imperative e del limite dell’ ordine pubblico.Nessun riferimento alla responsabilità del mediatore e alla sua disciplina e applicazione. Ed il dibattito si accende tra dubbi e incertezze!

Partendo dal presupposto che il mediatore è a tutti gli effetti un professionista, si può estendere a tale figura l’ obbligo della diligenza qualificata nell’ adempimento delle obbligazioni inerenti l’ esercizio della sua attività? Cosa accade quando nell’ esercizio delle sue funzioni il mediatore agisce con colpa grave o dolo causando un danno a terzi?

Stando a quanto previsto dalla normativa di settore, l’ organismo di mediazione è responsabile a qualunque titolo derivante dallo svolgimento dell’ attività di mediazione. Di qui il requisito essenziale di una polizza assicurativa in capo agli organismi iscritti nell’ apposito Registro tenuto presso il Ministero della giustizia.

Concilia Lex, a tal proposito, ritiene opportuno che il mediatore, al pari delle altre categorie di professionisti (medici, avvocati, ingegneri e via dicendo) si munisca di un’ assicurazione per responsabilità civile, in riferimento ai casi in cui nell’ esercizio della attività professionale agisca con colpa grave o dolo. Tale previsione è da intendersi come sinonimo di serietà, diligenza e professionalità.