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Manca poco più di un mese al convegno (I^ Giornata Nazionale della Mediazione Civile e Commerciale) del 14 ottobre prossimo organizzato da Concilia Lex S.p.A., società che è più assimilabile ad una grande famiglia in termini di rapporti interni tra gli esponenti del suo network. Ma quali fattori hanno determinato il suo successo e quali saranno i prossimi obiettivi da raggiungere? Lo abbiamo chiesto al fondatore di Concilia Lex, l’ avvocato Gennaro Cavallaro.

D. Avvocato, come nasce il suo interesse per la mediazione civile e commerciale?

R. Sicuramente dalla mia passione per il diritto, unitamente all’ esperienza acquisita in più di trent’ anni di lavoro nel settore legale . Nell’ ultimo decennio, in particolare, il mio interesse è stato destato dalle nuove forme di ADR (Alternative Dispute Resolutions, ndr) che consentono, a mio avviso, di stare al passo con i tempi, e quindi aggiornarsi e cogliere tutte le evoluzioni. A questo proposito, la mediazione civile e commerciale rappresenta proprio un’ evoluzione in positivo di un sistema giudiziario ormai vecchio.

D. In questi anni di attività imprenditoriale con quali innovazioni ha dovuto confrontarsi?

R. Con tutte quelle che la gestione di un organismo di mediazione comporta: in primo luogo ci siamo adeguati ai continui cambiamenti legislativi (un susseguirsi di decreti e leggi che hanno a volte comportato delle difficoltà nell’ andamento delle procedure), poi abbiamo portato avanti , come società, l’ organizzazione amministrativa, informatica e gestionale.

D. Con quali strumenti?

R. Con un sito web sempre molto aggiornato, un software specifico per la gestione delle procedure di mediazione, una segreteria precisa ed attenta gestita da personale qualificato, la presenza sui social e sui nuovi media. Sono questi, a mio avviso, gli elementi basilari che ogni giorno si innovano e si rinnovano, allo scopo di offrire sempre un servizio di qualità.

D. Quali fattori hanno determinato il vostro successo?

R. Abbiamo puntato fin dal principio sulla qualità: sono stati fatti investimenti cospicui in risorse umane, tecnologie e strutture all’ avanguardia. La nostra attenzione è infatti sempre puntata sulla soddisfazione del cliente, che in un ambiente a lui congeniale trova assistenza professionale e non solo. Qualità, professionalità ed efficienza costituiscono un mix che a lungo termine premia in termini di successo.

D. Quale futuro per la Concilia Lex e quali i prossimi obiettivi?

R. Sono un ottimista: prevedo un futuro orientato verso la crescita e ricco di successi! Il nostro obiettivo principale è quello di diventare un punto di riferimento per la mediazione civile e commerciale a livello nazionale. Pertanto il nostro interesse primario è rivolto all’ apertura di sedi su tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud della penisola. Ovviamente in sinergia con gli addetti ai lavori, con le istituzioni ed il Ministero della Giustizia.

D. Qual è il progetto più imminente per la Concilia Lex?

R. In questo periodo tutto lo staff è molto impegnato nell’ ultimare i preparativi del grande convegno dalla rilevanza nazionale: la “I^ Giornata della Mediazione Civile e Commerciale”. L’ evento si terrà a Napoli tra quasi un mese, venerdì 14 ottobre, presso la Mostra d’ Oltremare. Si tratta di un appuntamento davvero importante, che vedrà impegnati relatori di fama nazionale ed internazionale: esponenti del Ministero della Giustizia, Giudici e rappresentanti delle istituzioni.

D. Cosa augura alla Concilia Lex?

R. Spero che si continui a seguire la filosofia che ho cercato di trasmettere a tutti in azienda: lavorare con impegno, serietà ed onestà, proporre servizi di alta qualità e tecnologia, affrontare le sfide future del mercato come opportunità per migliorarsi e garantire uno sviluppo costante.

A cura dell’ Addetto Stampa Concilia Lex, dott.ssa Jenny Giordano