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La Cassazione rischia un vero e proprio default. A dirlo non sono i soliti allarmisti ma il primo presidente della Suprema Corte, Giovanni Canzio, il quale auspica l’ adozione di “provvedimenti urgenti tramite Decreto Legge” per ovviare a questo scenario. Canzio parla infatti di “un numero mostruoso di ricorsi, 80mila ogni anno” al ministro della Giustizia Andrea Orlando, che a sua volta si è detto favorevole ad un intervento, rimandando però la decisione al Consiglio dei ministri.

Il vero e proprio allarme di Canzio non fa che evidenziare la situazione davvero critica della Giustizia italiana (nello specifico: procedimenti penali alla Corte che durano in media 7 mesi, 105 mila ricorsi pendenti ogni anno) e costituisce l’ ennesimo spunto di riflessione sull’ importanza dell’ istituto della mediazione. Quest’ ultima si basa su un processo veloce ed economico che si propone di risolvere i contrasti tra le parti grazie all’ intervento di professionisti della mediazione, imparziali e competenti, senza le lungaggini e gli alti costi delle azioni giudiziarie.

Utilizzare la mediazione, così come tutte le tecniche di ADR, conviene a tutti, e potrebbe costituire un notevole sgravio di carico giuridico. Concilia Lex S.p.A., organismo di qualità certificato, da anni si impegna nel divulgare questo tipo di mentalità, fornendo costante assistenza e una presenza capillare in moltissime regioni in tutta Italia. Per saperne di più sulle modalità della procedura di mediazione o sulle nostre sedi visita il nostro sito web oppure chiama il numero verde 800.482977.

A cura dell’ Addetto Stampa Concilia Lex, dott.ssa Jenny Giordano